Trascorrere un periodo della propria scolarità all’estero è una straordinaria opportunità per gli studenti che desiderano diventare bilingui. Questa esperienza consente di acquisire competenze linguistiche solide e di ampliare la propria visione del mondo. L’immersione totale in una lingua straniera nel paese ospitante facilita notevolmente l’apprendimento. Inoltre, i ragazzi avranno la possibilità di immergersi in una nuova cultura e di scoprire un sistema scolastico diverso. Frequentare un anno scolastico all’estero è un investimento per il futuro, ma richiede una preparazione accurata. Ecco alcuni consigli per scegliere il momento migliore per vivere questa esperienza durante il proprio percorso scolastico.
Partire dopo la seconda media
Il programma “anno scolastico all’estero” è solitamente destinato agli studenti tra i 14 e i 18 anni, il che significa che è possibile partire subito dopo aver concluso la seconda media.
A questa età, lo studente ha già sviluppato capacità di adattamento e comunicazione. Trascorrere un anno all’estero prima della terza media offre l’opportunità di fare una pausa dal percorso scolastico tradizionale, migliorare il livello linguistico e accelerare la maturità personale. I progressi linguistici, inoltre, saranno un vantaggio per affrontare la terza media con un livello eccellente in inglese, spagnolo o tedesco, migliorando così i voti finali.
Partire dopo la terza media
Frequentare un anno scolastico all’estero dopo la terza media rappresenta una transizione ideale verso la scuola superiore.
Perché partire dopo la terza media?
Questa fase della vita è il momento ideale per adattarsi a nuove norme e a un sistema educativo diverso. Dopo la terza media, molti adolescenti sono pronti a lasciarsi alle spalle l’infanzia e desiderano vivere nuove avventure e affrontare cambiamenti significativi.
Inoltre, permette agli studenti che non hanno ancora le idee chiare sul loro futuro accademico e professionale di scoprire nuove materie o metodi di insegnamento. Trascorrere un anno all’estero permette loro di prendersi il tempo necessario per riflettere sulle proprie inclinazioni e interessi. Questo rende la transizione tra medie e superiori più fluida e serena.
Durante l’anno scolastico all’estero, gli studenti seguiranno nuovi programmi di studio, che li aiuteranno a scoprire i loro interessi e a prepararsi meglio per la scelta delle materie in futuro.
Partire dopo il primo anno di scuola superiore
Un altro momento indicato per frequentare un anno scolastico all’estero è dopo il primo anno di scuola superiore.
Perché partire dopo il primo anno?
Questa esperienza è particolarmente utile per chi desidera immergersi completamente in un sistema scolastico straniero. Gli studenti vivranno presso famiglie ospitanti, in un contesto educativo e linguistico stimolante. La totale immersione nella lingua straniera e la necessità di comunicare quotidianamente con coetanei madrelingua garantiscono progressi linguistici significativi. Tornare dall’estero con un livello avanzato di bilinguismo offre un vantaggio competitivo, anche per migliorare la media scolastica e le prospettive future.
Quando è meglio evitare di partire?
Non è consigliabile partire tra il secondo e il terzo anno di scuola superiore. È preferibile non interrompere la continuità degli studi in questo periodo cruciale.
E dopo l’esperienza all’estero?
Dal punto di vista scolastico, un anno all’estero non prevede equivalenze ufficiali con il sistema scolastico italiano. Per questo motivo, gli studenti non possono avanzare automaticamente di livello al ritorno, anche se hanno frequentato classi corrispondenti al sistema italiano. Tuttavia, alcune scuole potrebbero permettere l’accesso alla classe successiva, previa valutazione del percorso seguito e del livello raggiunto. È fondamentale parlarne in anticipo con la scuola di provenienza e ottenere l’autorizzazione del dirigente scolastico.
Anche se dal punto di vista accademico potrebbe non esserci un avanzamento formale, l’esperienza non sarà mai un anno perso. Gli studenti svilupperanno autonomia, maturità e sicurezza, vivendo un’avventura che li arricchirà sul piano personale e culturale. L’immersione in un ambiente completamente nuovo li aiuterà a uscire dalla propria zona di comfort e a vedere il mondo da una prospettiva diversa.
Quando partire?
I momenti migliori per trascorrere un anno scolastico all’estero sono:
- Dopo la seconda media,
- Dopo la terza media,
- Dopo il primo anno di scuola superiore.
Gli studenti possono frequentare scuole straniere in diversi Paesi, ma le destinazioni più popolari includono Stati Uniti, Irlanda, Canada e Regno Unito. Questa esperienza richiede una preparazione adeguata e, soprattutto, una forte motivazione da parte del giovane. È importante che sia entusiasta e ben disposto, affinché il soggiorno si trasformi in un’avventura positiva e indimenticabile.