Tutti gli studenti dovrebbero svolgere uno stage in azienda, che può essere effettuato in Italia come all’estero.
Gli obiettivi dello stage
Questa esperienza ha l’obiettivo di portare lo studente fuori dal contesto scolastico per offrirgli un primo sguardo sul mondo del lavoro. Per i giovani, rappresenta l’occasione di:
- Osservare il funzionamento interno di un’azienda
- Condividere la quotidianità dei dipendenti
- Guadagnare autonomia
- Acquisire sicurezza in un nuovo ambiente
- Eventualmente confermare un’idea di orientamento professionale
Con Keiron Education, offriamo la possibilità di svolgere lo stage in Irlanda o in Spagna per chi non ha ancora i raggiunto i 18 anni e in tutto il mondo, nelle principali capitali internazionali, per gli over 18, scegliendo tra:
- La formula con corsi (stage a metà giornata e lezioni di lingua)
- La formula senza corsi (stage a tempo pieno in azienda).
Perché svolgere uno stage all’estero?
Svolgere uno stage all’estero aggiunge una dimensione extra a questa esperienza: oltre a scoprire il mondo del lavoro, lo studente si confronta con una nuova cultura, una lingua straniera e un diverso stile di vita (trasporti, pasti, ecc.). Questo contesto richiede capacità di adattamento e una maggiore autonomia rispetto a uno stage tradizionale in Italia.
Nota: se lo stage all’estero è anche un’opportunità per migliorare il livello linguistico, consigliamo di optare per la formula con corsi di lingua.
Le condizioni per il successo di uno stage all’estero
1. Un livello linguistico sufficiente
Per comunicare efficacemente in un’azienda straniera, lo studente deve possedere un livello linguistico minimo, in grado di:
- Presentarsi
- Porre domande per capire il funzionamento dell’azienda
- Comprendere le istruzioni di lavoro
Un livello B1 secondo il Quadro Comune Europeo è richiesto per partecipare a uno stage all’estero. Keiron Education verifica questo requisito attraverso un breve colloquio di valutazione con lo studente per garantire che sia pronto a vivere un’esperienza positiva e arricchente.
2. Buone competenze relazionali
Anche l’abilità nel relazionarsi è fondamentale. Uno studente molto introverso potrebbe non sentirsi a proprio agio in questo tipo di esperienza. Lo stage richiede infatti un rapido adattamento a un contesto nuovo e sconosciuto. Essere in grado di esprimersi senza timore, porre domande e interagire con gli altri favorirà una piena integrazione e permetterà di trarre il massimo da questa esperienza.
Il bilancio di uno stage
Al termine dello stage, è importante valutare se:
- Lo studente ha rispettato i codici dell’azienda (abbigliamento, orari, ecc.)
- È riuscito a entrare in contatto con i colleghi (presentarsi, salutare, ecc.)
- Ha compreso il funzionamento generale dell’azienda e il ruolo dei suoi membri
- Ha contribuito in qualche modo alle attività dell’azienda
Se questi obiettivi educativi sono stati almeno in parte raggiunti, l’esperienza può considerarsi un successo.
Nota: le attività svolte durante lo stage sono generalmente semplici e talvolta ripetitive. La soddisfazione dello studente non dovrebbe derivare dall’acquisizione di competenze tecniche, ma dalla capacità di adattarsi a un nuovo contesto.
I vantaggi di uno stage all’estero
Uno stage all’estero è un’opportunità per arricchire il proprio CV, utile sia per l’università che nelle future ricerche di lavoro. Questa esperienza dimostra:
- La volontà di aprirsi a un contesto internazionale
- La capacità di adattarsi in un paese straniero
- L’acquisizione di autonomia e capacità di integrazione
Lo stage all’estero è quindi un eccellente punto di partenza per un giovane che desidera esplorare nuovi orizzonti e sviluppare competenze preziose per il futuro.