Fin dai primi giorni di scuola mi sono sentito molto seguito dai vari coordinatori locali che mi supportavano nella scelta delle materie scolastiche e degli sport. In generale ho trovato un ambiente molto aperto e disponibile sia nel rapporto fra gli studenti che con i professori della scuola che si sono dimostrati sempre molto comprensivi e aperti ad aiutare.
Il sistema scolastico neozelandese è molto diverso rispetto a quello italiano: l’anno che comincia gennaio e finisce a novembre è diviso in bimestri ognuno dei quali dedicato a uno specifico argomento della materia, chiaramente legato a ciò che si è trattato in precedenza. L’offerta formativa è così vasta che c’è l’imbarazzo nella scelta, ancora una volta la scuola si è dimostrata incredibilmente disponibile nell’orientamento e nella modifica della scelta.
Il contesto familiare che ho incontrato era perfetto: mi sono trovato benissimo con la famiglia ospitante che coinvolgeva me e il ragazzo tedesco che era ospitato insieme a me, nella attività di famiglia. Più volte la famiglia ospitante si è dimostrata accogliente e presente lasciandomi tuttavia le giuste libertà.